Archivio news
Eletto il Consiglio di Presidenza per il Biennio 2018-2019
Nel corso dell’Assemblea dei Soci tenutasi l 27 settembre durante il XXIII Congresso, è stato eletto il Consiglio di Presidenza per il biennio 2018-2019 che risulta così composto:
Presidente
Antonio Pusceddu
Vice-Presidente
Nico Salmaso
Consiglieri
Francesca Alvisi
Laura Carugati
Alessandro Cau
Domenico D’Alelio
Antonio Dell’Anno
Michele Giani
Aldo Marchetto
Programma del Congresso
Il programma generale del XXII Congresso AIOL è consultabile QUI
Il programma preliminare dei lavori è consultabile QUIrepliche orologi
Candidature Consiglio di Presidenza AIOL 2018-2019
Il Presidente AIOL invita i soci a candidarsi al Consiglio di Presidenza AIOL 2018-2019. Per saperne di più clicca qui
rolex replica
Interruzione Portale Tesoreria
Il Portale Tesoreria AIOL, per problemi tecnici, non è utilizzabile. Tutti coloro che hanno già trasmesso abstract e copia del bonifico per la partecipazione al XXIII Congresso AIOL di Cagliari e tutti coloro che devono ancora registrarsi o inviare un abstract (entro il 31 luglio 2017) sono pregati di inviare sia Abstract sia copia del bonifico bancario all’attenzione del Presidente dell’AIOL all’indirizzo e-mail: segreteria.aiol@gmail.com.rolex replica
In ricordo di Giuseppe Morabito. A volte, la vita ci regala il privilegio di frequentare persone speciali, persone che con la loro presenza illuminano il mondo, lo rendono migliore. Ecco, a noi, colleghi e amici di Giuseppe, è toccato questo privilegio: abbiamo potuto in anni di vita vissuta all’Istituto di Pallanza, godere della sua presenza, della sua collaborativa, mai supponente competenza scientifica, del tocco lieve della sua figura, mai invadente, sempre cortese, gentile, affabile, discreta e nel contempo attenta, illuminante, sagace. Nel corso degli anni sono state tante le occasioni nelle quali abbiamo avuto modo di apprezzare appieno le qualità di Giuseppe- e negli ultimi tempi avevamo anche imparato a chiamarlo Peppe, come lo chiamavano i suoi amici più stretti e i familiari e di conquistarne la preziosa amicizia. Sarà sempre vivo in noi il ricordo di quei momenti e del suo modo unico di essere ricercatore di altissima levatura e insieme persona di grandissima qualità e spessore. Le due doti solo in rarissimi casi viaggiano insieme, arricchendosi l’una con l’altra e fornendo linfa vitale per alimentare sapere e conoscenza, crescita umana e civile. Questo era per noi Giuseppe, questo egli ci lascia in eredità: il modo di essere grandi nella scienza come nell’umanità.