XXV Congresso AIOL
Peschiera del Garda, 16-19 giugno 2020
Contributi innovativi dell’oceanografia e della limnologia alla conoscenza, al recupero e alla salvaguardia delle risorse acquatiche minacciate dai cambiamenti globali
Strumenti e approcci innovativi nelle scienze acquatiche in un mondo che cambia
PRIMA CIRCOLARE
Gli ecosistemi marini e d’acqua dolce sono essenziali per il funzionamento della biosfera e per la sopravvivenza stessa del nostro pianeta. Essi ospitano una diversità di habitat fondamentali per la vita di svariate specie microbiche, vegetali e animali, che, a loro volta, partecipano in maniera attiva ai cicli biogeochimici e alla vita a livello globale. Nel complesso, i servizi ecosistemici forniti dalle risorse acquatiche marine e d’acqua dolce sono numerosi e di valore inestimabile, coincidendo con la stessa sopravvivenza delle forme viventi del globo terrestre.
A livello globale, gli ecosistemi marini sono determinanti nel controllo delle dinamiche del clima e nella regolazione dei gas serra, costituiscono parte integrante della storia delle civiltà umane e rappresentano i principali serbatoi di risorse essenziali per lo sviluppo economico dei paesi che vi si affacciano. I laghi, i fiumi, le acque sotterranee o conservate nei ghiacciai d’alta quota forniscono acqua potabile a miliardi di persone.
A seguito dell’aumento della popolazione umana, gli effetti negativi dovuti all’impatto antropico e allo sfruttamento delle risorse acquatiche sono divenuti sempre più gravi ed evidenti. Il deterioramento è arrivato ad un livello tale da compromettere seriamente il funzionamento di questi ecosistemi e i servizi da essi offerti su scala globale. I fattori di impatto connessi con le attività umane sono numerosi comprendendo sia impatti “storici” sia rischi emergenti, sorti a seguito dello sviluppo di nuove categorie di produzione industriale e aumento e diversificazione dei consumi.
La piena valutazione e comprensione del crescente degrado che gli ecosistemi acquatici stanno sperimentando ad opera dei singoli impatti antropici e delle loro interazioni richiede un’accurata valutazione scientifica, basata sia sull’integrazione degli approcci di studio più tradizionali con quelli più innovativi (p. es. aquatic ‘omics’, sensoristica ad alta frequenza ecc.), sia sull’adozione di nuovi schemi concettuali in grado di integrare i dati raccolti da diverse discipline, incluse le scienze economiche e sociali. La base di conoscenze scientifiche acquisite deve infatti integrarsi con la ricerca socio-economica, coinvolgendo un’ampia comunità di portatori di interesse, con cui condividere non solo i risultati, ma anche l’individuazione delle priorità della ricerca, per poter affrontare efficacemente il recupero e la salvaguardia delle risorse acquatiche minacciate dai cambiamenti globali.
Il XXV Congresso dell’AIOL si svolgerà dal 16 al 19 giugno 2020 a Peschiera del Garda (Verona) presso la storica Caserma di Artiglieria di Porta Verona. Dal 2017, Peschiera del Garda è stata inserita nella lista dei luoghi patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco con le “Opere di difesa veneziane tra il XVI ed il XVII secolo: Stato di Terra – Stato di Mare occidentale”.
Durante il Congresso, ci confronteremo sui risultati delle più recenti ricerche finalizzate alla comprensione di struttura e funzioni degli ecosistemi acquatici e sugli approcci più efficaci da adottare per la tutela e il recupero della funzionalità di ambienti compromessi e per la mitigazione degli effetti causati da uno o più fattori di disturbo. Le giornate di lavoro contribuiranno anche alla definizione dello stato dell’arte degli approcci utilizzati nelle scienze oceanografiche e limnologiche.
Al fine di promuovere la condivisione delle conoscenze scientifiche con i rappresentanti della società civile, le Amministrazioni locali, regionali e nazionali saranno invitate a seguire e a partecipare ai lavori congressuali. Uno spazio del Congresso sarà aperto al pubblico, che potrà interagire con gli scienziati presenti su temi legati alla salvaguardia, alla tutela ed alla gestione degli ecosistemi acquatici.
INFORMAZIONI GENERALI
Il Congresso dell’AIOL rappresenta, da quasi 50 anni, un’occasione unica di dibattito e di confronto interdisciplinari su temi che riguardano le scienze oceanografiche e limnologiche. Lo scopo principale è favorire la ricerca, la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra studiosi delle diverse discipline afferenti all’oceanologia e alla limnologia, per contribuire al progresso di queste scienze e incentivare il dialogo con la società. Dalla fondazione fino al Congresso di Cagliari del 2017, i congressi dell’Associazione si sono svolti con cadenza biennale. Al fine di promuovere le attività scientifiche e divulgative dei soci e di mantenere costante nel tempo una rete associativa dinamica e attiva, a partire dall’evento di Bologna del 2019 i congressi AIOL sono organizzati con cadenza annuale.
I temi scientifici sono liberi e, come di consueto, il Congresso vedrà la partecipazione di relatori di rilievo internazionale che tratteranno argomenti emergenti nel campo delle scienze acquatiche. Oltre allo svolgimento di sessioni plenarie, ampio spazio sarà dedicato all’organizzazione di sessioni speciali coordinate dai soci e dedicate a tematiche di specifica rilevanza, anche connesse con grandi progetti e infrastrutture di ricerca.
Con l’obiettivo di favorire la collaborazione transnazionale e aumentare le opportunità di collaborazione e ricerca, il XXV Congresso AIOL incoraggia la partecipazione anche di colleghi che si occupano di oceanologia e limnologia nei Paesi confinanti con l’Italia o affacciati sull’Adriatico dove è maggiormente diffuso anche l’uso della lingua italiana.
Organizzazione
c/o Research and Innovation Centre, Fondazione Edmund Mach (FEM)
Via E. Mach 1, 38010
San Michele all’Adige Italy
Contatti: Nico Salmaso
E-mail: nico.salmaso@fmach.it
Tel: +39 0461 615323
Comitato Scientifico
Francesca Alvisi, CNR-ISMAR, Bologna
Caterina Bergami, CNR-ISMAR, Bologna
Silvia Bianchelli, Università Politecnica delle Marche, Ancona
Laura Carugati, Università di Cagliari
Alessandro Cau, Università di Cagliari
Mauro Celussi, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), Trieste
Diego Copetti, CNR-IRSA, Brugherio (Monza-Brianza)
Domenico D’Alelio, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli
Antonio Dell’Anno, Università Politecnica delle Marche, Ancona
Michele Giani, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), Trieste
Aldo Marchetto, CNR-IRSA, Verbania
Alessandra Pugnetti, CNR-ISMAR, Venezia
Antonio Pusceddu, Università di Cagliari
Nico Salmaso, FEM, S. Michele all’Adige (TN)
Comitato Organizzatore (c/o Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige, TN)
Nico Salmaso (Responsabile), Fondazione Mach, S. Michele all’Adige, FEM
Adriano Boscaini, FEM, S. Michele all’Adige
Maria Cristina Bruno, FEM, S. Michele all’Adige
Leonardo Cerasino, FEM, S. Michele all’Adige
Giovanna Flaim, FEM, S. Michele all’Adige
Ulrike Obertegger, FEM, S. Michele all’Adige
Monica Tolotti, FEM, S. Michele all’Adige
Giorgio Franzini, ARPAV Verona
Giampaolo Fusato, ARPAV Verona
Federica Giacomazzi, ARPAV, Verona
Chiara Zampieri, ARPAV, Verona
Francesca Alvisi, CNR-ISMAR, Bologna
Fabio Lepori, SUPSI, Canobbio (CH)
Camilla Capelli, SUPSI, Canobbio (CH)
TIPOLOGIA DI CONTRIBUTI
I contributi orali (15-20 min., compresa la discussione) potranno essere presentati in italiano o in inglese, mentre le diapositive dovranno essere preparate preferibilmente in lingua inglese. I poster, in italiano o in inglese, e con dimensioni massime di 84 cm x 119 cm (formato A0), dovranno rimanere esposti per l’intera durata del Congresso (16-19 giugno). I soci partecipanti potranno sottoporre, come primo autore, 1 solo abstract per le comunicazioni orali, e/o 1 solo abstract per i poster. Non ci sono limiti invece per quanto riguarda la partecipazione come coautore in altri contributi orali o poster.
Informazioni dettagliate per la preparazione degli abstract e la scadenza per la loro sottomissione (orientativamente, metà aprile) saranno forniti con la seconda circolare, prevista per metà febbraio.
SESSIONI SPECIALI
Le proposte di inserimento nel programma di sessioni speciali potranno essere inviate alla segreteria AIOL (segreteria.aiol@gmail.com) e p.c. a nico.salmaso@fmach.it
Le domande, inviate entro il 10 febbraio 2020, dovranno contenere:
- Nome/i degli organizzatori e affiliazione, e indicazione del responsabile cui inviare le comunicazioni.
- Titolo della sessione (massimo 25 parole) e breve descrizione (da un minimo di 80 a un massimo di 120 parole).
- Numero di abstract che saranno presentati nell’ambito della tematica (con nominativi degli invitati, suddivisi in presentazioni orali e poster), e numero dei partecipanti attesi.
Il modulo da compilare è scaricabile qui:
L’esito della selezione sarà comunicato al/ai responsabile/i della sessione speciale entro metà febbraio. Le sessioni speciali selezionate saranno indicate nel programma preliminare che sarà incluso nella seconda circolare, dando così modo a coloro che si iscrivono di indicare la loro preferenza per l’inclusione dei contributi nelle sessioni plenarie o speciali. I chair delle sessioni avranno cura di invitare i colleghi preventivamente contattati a presentare i contributi nell’ambito delle rispettive tematiche.
Per ogni proposta di sessione speciale, almeno un membro tra i proponenti dovrà essere in regola con il pagamento della quota associativa annuale AIOL 2020. La regolarizzazione dello status di socio di tutti i proponenti delle sessioni dovrà tuttavia essere perfezionata prima della registrazione al Congresso (vedi PAGAMENTO REGISTRAZIONE E SCADENZE).
PREMIO “AIOL – GIUSEPPE MORABITO” PER LA MIGLIORE PRESENTAZIONE ORALE E IL MIGLIOR POSTER
L’AIOL mette a disposizione 2 premi entrambi intitolati a Giuseppe Morabito, così suddivisi:
- 1 premio per la migliore presentazione orale;
- 1 premio per il miglior poster.
Per ciascun vincitore i premi consistono in un attestato su pergamena e due bonus di registrazione gratuita (o rimborso) ai congressi AIOL organizzati nei due anni successivi.
- Ai premi potranno candidarsi soci AIOL under 35 non strutturati (studenti, dottorandi, borsisti, assegnisti di ricerca, post-doc), con esclusione degli RTD.
- Al premio non potranno candidarsi i soci che concorrono per il premio AIOL per la migliore pubblicazione.
- Contestualmente con la presentazione degli abstract, i candidati dovranno presentare una singola candidatura (presentazione orale o poster) con modalità che saranno indicate nella seconda circolare.
L’annuncio dei vincitori e la premiazione avverranno in occasione dello svolgimento del Congresso Nazionale di Peschiera del Garda, il 19 giugno 2020.
PREMIO AIOL PER LA MIGLIORE PUBBLICAZIONE
L’AIOL istituisce un premio per il migliore articolo pubblicato nel campo delle scienze acquatiche a firma di un giovane ricercatore pubblicato su rivista internazionale.
- Ai premi potranno candidarsi soci AIOL under 35 non strutturati (studenti, dottorandi, borsisti, assegnisti di ricerca, post-doc), con esclusione degli RTD. Nessuno dei membri del Consiglio di Presidenza potrà concorrere ai premi.
- Al premio non potranno candidarsi i soci che concorrono per i premi “AIOL – Giuseppe Morabito” per la migliore presentazione orale e il miglior poster.
- I concorrenti potranno presentare un unico articolo nell’ambito delle scienze acquatiche che sia comparso su rivista internazionale, a primo nome, tra il primo gennaio 2019 e il 31 marzo 2020
- La rivista internazionale deve possedere un impact factor (Web of Science) o un CiteScore (SCOPUS).
- I criteri di valutazione prenderanno in considerazione l’impact factor e/o il CiteScore della rivista, il rigore metodologico, l’originalità del lavoro, la pertinenza con i settori più ampi dell’oceanografia e della limnologia, le citazioni ricevute alla data di valutazione ed il numero di autori. Ulteriori dettagli sui criteri di valutazione saranno forniti nella seconda circolare.
- La commissione giudicatrice del premio è costituita dal Presidente pro tempore AIOL, dal vice Presidente AIOL, e da tre membri designati nell’ambito del direttivo in carica. I singoli articoli potranno essere valutati solo dai membri della commissione non inclusi tra i coautori.
- Il premio consiste in un attestato su pergamena e due bonus di registrazione gratuita (o rimborso) ai congressi AIOL organizzati nei due anni successivi.
- I lavori dovranno pervenire in formato PDF alla segreteria AIOL (segreteria.aiol@gmail.com) e p.c. a nico.salmaso@fmach.it entro il 31 marzo 2020.
- L’esito della selezione sarà comunicato al vincitore entro la fine di aprile 2020. L’annuncio del vincitore e la premiazione avverranno in occasione dello svolgimento del Congresso Nazionale di Peschiera del Garda, il 19 giugno 2020.
PAGAMENTO REGISTRAZIONE E SCADENZE
Ricordiamo che, a partire dal Congresso di Bologna del 2019, la registrazione al Congresso non è comprensiva della quota associativa annuale AIOL.
- I soci già in regola con il pagamento della quota associativa AIOL 2020 potranno regolarmente registrarsi al Congresso pagando la relativa quota di iscrizione.
- Prima della registrazione al Congresso, i soci non ancora in regola con il pagamento della quota associativa AIOL 2020 dovranno preventivamente versarla seguendo le istruzioni presenti sul sito web AIOL http://www.aiol.info/unisciti-allaiol/
- I non ancora soci che desiderano partecipare al Congresso dovranno preventivamente presentare domanda di ammissione all’AIOL e versare la quota annuale AIOL 2020 seguendo le istruzioni riportate al link precedente.
Il versamento deve essere effettuato dal socio (e non da un ente), essendo lo status di socio un titolo personale. Per i soci non in regola, la quota di registrazione al Congresso e la quota annuale di iscrizione all’AIOL andranno pertanto versate separatamente, rispettivamente alla Società esterna (in via di individuazione) che curerà il Congresso, e all’AIOL.
Il termine ultimo per la registrazione con l’invio di un abstract, le quote di partecipazione al Congresso e le rispettive modalità di versamento saranno comunicate nella seconda circolare, che sarà inviata attorno alla metà di febbraio.

Credit: http://www.comunepeschieradelgarda.com/
Iniziativa effettuata con il patrocinio del Comune di Peschiera del Garda – Città Turistica e d’Arte